Augusto Silla Fabbri

Nasce nel 1905. Operaio meccanico, antifascista e attivo nel movimento clandestino. Il primo di marzo del 1944 prende parte alle rivolte operaie che coinvolgono tutta l’Italia occupata e che sono particolarmente forti a Milano. Organizza uno sciopero di otto giorni, bloccando completamente i lavori della fabbrica in cui era impiegato, le Officine Aeronautiche Caproni di Taliedo in via Mecenate.
Viene preso e deportato come prigioniero politico: andrà a Mauthausen, Gusen, Florisdorf, Auschwitz, di nuovo Mauthausen e poi ancora Gusen. Muore a causa dei soprusi subiti, a guerra finita, il 10 maggio 1945, solo cinque giorni dopo la liberazione di Mauthausen.