Banchina delle deportazioni e Vagoni

I vagoni presenti al Memoriale sono vagoni della stessa epoca e dello stesso modello di quelli utilizzati per le deportazioni. Sono vagoni piombati, apribili solo dall’esterno, e cavi, perché originariamente adibiti al trasporto del bestiame. In un carro pensato per trasportare 7/8 cavalli, venivano stipate dalle 60 alle 80 persone alla volta, costrette a viaggiare in condizioni disumane. Lo sterminio, deciso ufficialmente con la Conferenza di Wannsee il 20 gennaio 1942, iniziava ben prima di arrivare al campo. Il viaggio durava diversi giorni, anche una settimana, senza razioni sufficienti di cibo e acqua; freddo di inverno e caldo d’estate. In questo luogo i deportati vivono il primo traumatico impatto con la crudeltà dello sterminio, che culminerà con l’arrivo a destinazione nei campi di Auschwitz, Bergen Belsen, Mauthausen, Fossoli, Verona e Bolzano.