PIANO TERRA E RIALZATO
Superato l’ingresso principale affacciato su piazza Edmond J. Safra 1, i visitatori accedono all’atrio, dominato da un lungo muro lacerato al centro, nel quale è incisa la grande scritta “Indifferenza” 1 , quintessenza, secondo Liliana Segre, deportata da questi spazi, del motivo per il quale la Shoah è stata possibile. È un ammonimento iniziale che accompagna i visitatori durante l’intera visita al Memoriale. Una lunga rampa sospesa dal pavimento dell’atrio collega il piano di ingresso al livello rialzato avvolgendosi intorno al “Muro dell’Indifferenza” e facendo “scomparire” i visitatori all’interno dell’area. Al termine della rampa è posizionata l’area di accoglienza, con un desk informazioni e, sul retro, i servizi per i visitatori (guardaroba e servizi igienici). Raggiunta così la terza campata, ha effettivamente inizio il percorso dei visitatori all’interno del Memoriale.