Storia

Nell’area in cui oggi sorge il Memoriale della Shoah di Milano, fra il 1943 e il 1945 partirono 20 convogli RSHA deportando ebrei e altri perseguitati verso i campi di sterminio e di concentramento. Furono migliaia le persone caricate sui carri bestiame e condotte a morire “per la sola colpa di essere nati” o perché dissidenti politici. Per comprendere come questo poté accadere proponiamo qui una "linea del tempo” e una raccolta di documenti.

La “Linea del Tempo”  è una cronologia ragionata utile a contestualizzare e leggere in modo sinottico gli avvenimenti che, dal 1922 al 1945, travolsero non solo coloro che partirono dal binario nascosto che oggi è il Memoriale, ma condussero allo sterminio quasi undici milioni di persone per motivi politici e razziali. Circa sei milioni delle vittime di tale periodo erano ebrei (circa 7800 erano italiani), circa mezzo milione rom e sinti.

Trovare che le date riportate riguardano:

a) l’Italia fascista e l’evoluzione della “politica razziale” che fu attuata in questo periodo;
b) le vicende legate alla teorizzazione politica del razzismo come elemento cardine dello Stato tedesco e allo sviluppo della prassi eliminazionista nella Grande Germania del nazionalsocialismo e nei territori da essa conquistati;
c) alcune vicende belliche della Seconda guerra mondiale, in particolare quelle che ebbero ripercussioni sulle persecuzioni degli ebrei italiani e sulla politica dello sterminio nazista.

Completano la sezione Storia alcuni documenti a carattere generale, in costante aggiornamento e implementazione.

Linea del Tempo

Documenti

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