NUOVI LABORATORI DIDATTICI – Dino nasce a Milano nel 1929, figlio di Salomone e Iris. Dino è un bambino ebreo, e nel 1938 come gli altri bambini ebrei deve lasciare la scuola che ha frequentato fino a quel momento e iscriversi a quella ebraica, che si trovava in una palazzina in Via Eupili. Dino e famiglia sfolleranno a Magenta alla fine del 1942, per via dei bombardamenti su Milano. Qui entreranno in clandestinità, raggiunti dalla notizia dell’ordine di polizia del 30 novembre 1943, che disponeva l’arresto e l’internamento degli ebrei nel territorio delle RSI. Vengono nascosti dagli ex dipendenti della fabbrica di Salmone. Destino diverso rispetto a quello di Dario, appena un anno più grande, anche lui studenti in Via Eupili a causa delle leggi razziali, ma che non potrà trovare rifugio, verrà deportato ad Auschwitz, dove morirà.
Dino e Dario, diventano ora i protagonisti del nuovo laboratorio didattico Memoriale – CDEC, della durata di 75 – 90 minuti, aperto a studenti dalla V primaria alla II secondaria di I grado, gratuito per chi vi parteciperà a marzo, aprile, maggio 2024. Attraverso l’attività laboratoriale gli studenti ricostruiranno le vite di Dino e Dario, emblematiche dell’esperienza ebraica in quegli anni, acquisendo maggiori conoscenze sulla discriminazione e deportazione ebraica durante la Shoah, ma non solo: impareranno a leggere documenti e fonti, e ricostruire in prima persona le traiettorie biografiche dei protagonisti.
Per iscriversi e avere maggiori info: laboratori@memorialeshoah.it
Progetto a cura di Patrizia Baldi e Saverio Colacicco
Immagine: illustrazione di Antonio Ferrara, scrittore e illustratore, già premio Andersen, che ha fornito il materiale grafico per il laboratorio
