La mente ostile – con Milena Santerini, Marilisa D’Amico, Pierluigi Battista, Gadi Luzzatto Voghera

Presentazione

27 aprile, 18.30

La mente ostile

Il libro di Milena Santerini, Vicepresidente della Fodazione Memoriale della Shoah di Milano e Coordinatrice Nazionale per la lotta all’antisemitismo, parte da un presupposto: l’odio sembra una realtà dominante nella storia dell’umanità e nel mondo globale, diviso e polarizzato. Noi si contrappone a loro, percepiti non come singoli individui, ma come un gruppo nemico verso cui si nutrono pregiudizio e intolleranza: stranieri, ebrei, rom, musulmani, donne, omosessuali, persone fragili… Ma la nostra mente è per natura ostile? Il cervello è irrimediabilmente programmato per l’odio? Anche se meccanismi inconsci spingono gli esseri umani a percepire con paura le diversità, le neuroscienze descrivono menti empatiche, che si rispecchiano e si identificano con l’altro in modo innato. In realtà, sono le politiche dell’odio che costruiscono il nemico e ci manipolano. Le folle emotive rincorrono fake news e complottismi, le posizioni si polarizzano, la violenza può diventare estrema. Mutano continuamente le forme di odio collettivo: il razzismo da biologico diventa culturale, l’antisemitismo subisce pericolose metamorfosi, cambia l’aggressività contro le donne.
Tuttavia, in un mondo in cui sembra ancora prevalere il pregiudizio emotivo, odio, aggressività e reazioni ostili non sono inevitabili: anzi, è possibile contrastare il disimpegno morale e riscoprire il senso di un destino comune.

Ne parleranno in una conversazione con l’autrice Marilisa D’Amico, Pierluigi Battista e Gadi Luzzatto Voghera.

Potrete seguire la diretta sulla pagina Facebook del Memoriale della Shoah di Milano.

 

L’organizzazione è stata possibile grazie al contributo di Fondazione Cariplo
GIORNI E ORARI D’APERURA

Da lunedì a domenica


10.00 - 16.00

Chiuso il venerdì



Sabato e domenica prenotazione molto consigliata, soprattutto per poter assicurarsi di partecipare a una visita guidata