1939, invasione della Polonia.
Nel novembre del 1940 i nazisti rinchiusero 450 mila ebrei nel ghetto di Varsavia. Un gruppo segreto composto da giornalisti, ricercatori e capi della comunità, guidato dallo storico Emanuel Ringelblum e conosciuto con il nome in codice Oyneg Shabes (“La gioia del Sabato” in yiddish), decise di combattere le menzogne e la propaganda dei feroci oppressori con carta e penna anziché con le armi e con la violenza. Ne parla con il pubblico milanese lo storico Carlo Greppi, che ha raccontato questa storia nel suo libro L’età dei muri (ed. Giangiacomo Feltrinelli).
L’evento è parte della rassegna “Premesso che non sono razzista”
Il 5 maggio 2019, ore 18.00, proiezione del film “Who will write our history: storie di resistenza” con Carlo Greppi, in collaborazione con l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri”.