Come una rana d’inverno – le voci delle sopravvissute

Lunedì 22 gennaio, 18.30

Marco Vigevani (Memoriale della Shoah) e Daniela Dana (Associazione Figli della Shoah) presentano

Come una rana d’inverno (ed. Einaudi)

Interviene l’autrice, Daniela Padoan

 

Lunedì 22 gennaio, 18.30 – ”Considerate se questa è una donna / Senza capelli e senza nome / Senza più forza di ricordare / Vuoti gli occhi e freddo il grembo / Come una rana d’inverno.” Con questa immagine scarnificata Primo Levi, nel celebre incipit di ”Se questo è un uomo”, si rivolge ai lettori evocando donne spogliate della propria identità, non più padrone di quel corpo, quel grembo che è tramite vivente della relazione con l’altro. Daniela Padoan raccoglie in questo libro le testimonianze di tre donne – Liliana Segre, Goti Bauer, Giuliana Tedeschi – sopravvissute al campo femminile di Auschwitz-Birkenau. L’autrice conferisce alle conversazioni il ritmo di una lucida, accorata narrazione fatta di rimandi e relazioni perché, come dice Giuliana Tedeschi, ”le donne sono maglie, se una si perde, si perdono tutte”. Nella storiografia dello sterminio nazista le donne sono pressoché invisibili, la loro presenza è sovrapposta a quella maschile e su questa si appiattisce. Ma, come è scritto nella Postfazione, ”senza dimenticare per un solo istante che l’obiettivo dei nazisti era cancellare dal mondo gli ebrei, uomini o donne che fossero, riflettere sulla peculiarità delle sofferenze e sopraffazioni patite dalle donne, così come sul loro modo di opporre resistenza e rendere testimonianza, può servire ad allargare di un poco l’ambito di riflessione”.

Entrata libera fino ad esaurimento posti, si consiglia di prenotare scrivendo a eventi@memorialeshoah.it

GIORNI E ORARI D’APERURA

Da lunedì a domenica


10.00 - 16.00

Chiuso il venerdì



Sabato e domenica prenotazione molto consigliata, soprattutto per poter assicurarsi di partecipare a una visita guidata