La Festa della Liberazione è una festa che parla di coraggio, perseveranza, di chi si trova ad agire in tempi difficile, di grandi speranze e incredibili sogni. Oggi le scene di Milano liberata, e con sè il resto del Paese, sono ormai lontane, e risulta difficile capire esattamente cosa dovessero provare all’epoca coloro che le stavano vivendo.
Per questo abbiamo deciso di metterci al servizio di quelle voci, e far risuonare le paorle con cui all’epoca è stata descritta: grazie all’aiuto di giovani studenti, delle guide del Memoriale, di amici e colleghi, rieggeremo le parole di Alberto Vigevani, che per l’Avanti ne scrisse ad inizio magio 1945.
Una lettura breve ma intensa – vi aspettiamo in diretta sulla pagina Facebook del Memoriale, domenica 25 aprile alle 11.00
Qua potete leggere la lettera scritta da Marco Vigevan, figlio di Alberto: una lettera che ci parla di come quelle parole raccontassero già le tensioni dei decenni successivi.
L’organizzazione è stata possibile grazie al contributo di Fondazione Cariplo
