Martedì 16 marz0, 18.30
Per non dimenticare e per non far dimenticare, Edith Bruck, a sessant’anni dal suo primo libro, sorvola sulle ali della memoria eterna i propri passi, scalza e felice con poco come durante l’infanzia, con zoccoli di legno per le quattro stagioni, sul suolo della Polonia di Auschwitz e nella Germania seminata di campi di concentramento. Miracolosamente sopravvissuta con il sostegno della sorella più grande Judit, ricomincia l’odissea. Il tentativo di vivere, ma dove, come, con chi? Dietro di sé vite bruciate, comprese quelle dei genitori, davanti a sé macerie reali ed emotive. Il mondo le appare estraneo, l’accoglienza e l’ascolto pari a zero, e decide di fuggire verso un altrove. Che fare con la propria salvezza?
Il Memoriale della Shoah di Milano ha il piacere di ospitare Edith Bruck, Testimone e autrice de “Il pane perduto” (La Nave di Teseo), accompagnata in dialogo da Nadia Terranova (“Gli anni al contrario”, “Addio fantasmi”, “Omero è stato qui”, “Come una storia d’amore”).
Vi aspettiamo in diretta sulla nostra pagina Facebook, martedì 16 marzo, 18.30.
